Crostatine di grano saraceno e confettura semplice di more – il giardino di Memole

Durante la settimana mi capita di percorrere in bici una strada della mia città, strada che a me piace molto. É una strada non ad intenso traffico, costeggiata di qua e di là di case e tanti giardini.

Una di queste case esercita su di me un fascino magico. Non è una casa che conquista architettonicamente. É a più livelli, alta e grigio-glicine. E ha un giardino, il suo giardino.

Ebbene, ogni volta che le passo davanti mi sembra di passare davanti al giardino di Memole. O per essere più precisi il giardino di Mariel dove Memole viveva. Corre d’obbligo una precisazione. “Memole dolce Memole” è un cartoneanimato, che io ho adorato, passato in Italia negli anni ’80. Protagonista indiscussa è Memole del pianeta Filo Filo che per un guasto alla astronave del suo popolo finisce nel pianeta Terra, in particolare atterrando nel giardino di Mariel, una dolce ragazza ammalata che sarà salvata inaspettatamente da una lacrima di Memole scesa sulla sua guancia. Nasce così una splendida amicizia tra “popoli diversi” (cartone solo per bambini? Mah).

Adoravo – scrivevo – quel cartone. Ne adoravo lo stile, i paesaggi che sembrano acquarelli, i colori, Memole che sembra un folletto. E pensavo che forse qualche folletto in giro nei giardini c’era e che se avessi guardato bene lo avrei trovato anche io. Oppure magari era nella mia cameretta così piccolo da non vedersi spaventato dalle mie dimensioni e dalla voce. E così, ogni tanto mentre studiavo, smettevo di colpo di parlare e mi giravo di colpo nella speranza di intravederne qualcuno. Nada…

Ebbene quella casa con i suoi colori e il suo giardino mi fanno ancora fantasticare di folletti e cose belle e buone.

IMG_0840IMG_0850

E con quella magia nel cuore ho realizzato queste tartellette di farina di grano saraceno, farina di riso, fecola di patate e zucchero di canna integrale  riempite di una confettura veloce di more a cui ho aggiunto un cucchiaio di sciroppo magico di Sambuco, prezioso e non sapete quanto apprezzato dono.

E così ogni morso è diventato magico.

Grazie!

Separatore verde

Note tecniche: la ricetta della frolla con farina di grano saraceno l’ho presa qui , per me dose doppia, riducendo la quantità di limone: desideravo evidente il sapore della farina di grano saraceno. Confettura veloce poiché ho cotto le more (x me 375gr) con un cucchiaio di sciroppo di sambuco e uno di acqua e poi ho aggiunto lo zucchero di canna integrale (36 gr) cuocendo fino alla consistenza desiderata. Come da regola appresa in un corso di pasticceria, ho fatto riposare 24h la frolla (mai nel caso usaste il lievito che rilascia i gas da lievitazione rovinando poi la frolla) e cotto la frolla insieme alla confettura veloce (senza, dunque, la cottura in bianco).

Questa ricetta non contiene lattosio e non contiene glutine

27 pensieri su “Crostatine di grano saraceno e confettura semplice di more – il giardino di Memole

  1. Mamma mia….Milena mi fai sognare! Mi fai sentire “amata”! GRAZIE!
    Sono intollerante al lattosio, forse al glutine, mangio malvolentieri…
    Qui (e a casa di Libera)…tutto sembra buono, genuino, fresco…fatto apposta per me!
    Siete incredibili, ragazze, vi voglio tanto bene e abbraccio forte forte!!!!

    Nives

    Piace a 1 persona

  2. Io adoro le more e le crostate per cui per me questa ricetta rappresenta un dolce molto goloso. Di recente ho scrito anch’io un post con le more come protagoniste di ricordi d’infanzia, e con Memole me ne hai aggiunti unteriori. Grazie un saluto

    Piace a 1 persona

  3. Io ho avuto la fortuna di guardare Memole perché i miei fratelli mi hanno registrato tantissime cassette con i loro cartoni preferiti quando hanno saputo che mia madre era incinta di me 🙂 per la maggior parte ho dovuto sorbire Cavalieri dello Zodiaco e Lady Oscar, ma ne ho visti anche tanti altri che non mai stati più trasmessi!

    Piace a 1 persona

        1. Ma io porto pure te 😀
          Non è un giardino che toglie il fiato eppure io non so perchè, forse – come scrivevo – il colore della casa, forse i cespugli sparsi qua e là, ebbene per me l’associazione à stata immediata.
          Un abbraccio alla mia maghetta :-*

          "Mi piace"

Lascia pure un commento...è divertente e arricchisce il mio blog!