Conchiglia di farro integrale ripiena di crema frangipane e confettura di fichi

Ma se per un motivo o per l’altro ti fosse impedito di dedicarti alle tue passioni materiali, di quali sentiresti di più la mancanza?” Così mi chiedeva Max durante una delle nostre colazioni del fine settimana, momento – la colazione – della giornata che più mi piace, quello in cui io mi sento più sveglia e reattiva in assoluto, in cui starei le ore a tavola a parlare dei temi che ci sono più cari. E la precisazione  “del fine settimana” qui ha il suo peso. Io sono “sveglia” appena mi alzo dal letto, Max per le prime ore è diciamo una sorta di ologramma di sé stesso. Al fine settimana quando possiamo tirarci su quando il nostro corpo chiama anziché la sveglia strilla, allora le nostre colazioni spesso si dipanano – a parte preparare qualche pseudo allestimento per i miei dolci – in argomenti vari. E così veniamo all’incipit. Ebbene, voi di cosa più sentireste la mancanza?  

Io: se per un motivo o per l’altro mi fosse impedito di dedicarmi alle mie passioni materiali sentirei di più la mancanza della lettura in senso lato. Di sapere, di conoscere e approfondire. Non mi riferisco solo a giornali o a libri di settore, ma anche – per esempio – ad un Topolino, immancabile sul mio comodino, ad un libro, ad un approfondimento su una tecnica di panificazione ai pareri vari degli impatti della uscita della Gran Bretagna dall’U.E. (così per fare un esempio a caso). Forse più di tutti – se dovessi fare una classifica – i libri, non specificando il genere naturalmente. Il libro è un mondo, è un viaggio, un affaccio su pensieri altrui, un’opportunità per vedere là dove io con la fantasia non sarei arrivata o con la mia analisi critica non mi sarei spinta. Un libro è prezioso. Sempre, anche quando non compreso. Lettere a Milena di Kafka docet

Mi mancherebbe tantissimo non poter “creare” un dolce o panificare, certo! Ma senza confronto “me la suono e me la canto da sola“? Naaa. Così rispondevo e mentre ne parlavamo facendo colazione mi è venuto in mente :”A proposito di creare, abbiamo della farina di farro integrale e in dispensa della confettura di fichi. Ecco, farò delle “conchiglie” di farro integrale ripiene di crema frangipane e confettura di fichi“. Sì ma mo’ che c’azzecca? Si domanderanno i nostri lettori. Max dice che per stare dietro a me ci vuole una certa elasticità mentale perché io con lui concateno argomenti uno dietro l’altro spesso omettendo la parte iniziale della frase (che mi rimane comodamente in testa).

img_1457

img_1466

Da che se ne deduce che oltre a mancarmi un buon libro alle volte mi manca anche un po’ di “consecutio” logica 😀

Grazie!

Separatore verde

Note tecniche: per la frolla di farina di farro mi sono rifatta a questa ricetta tuttavia io ho usato tutta farina di farro integrale maggiorando le dosi (circa 480 gr di farina) a parità di peso degli altri ingredienti. Ho usato l’olio di riso anziché quello di mais. Per la crema frangipane ho usato questa ricetta dimezzando le dosi.


Taa-Daaaaa!! Rieccomi dopo una “breve” assenza attiva…

Mentre devo confermare che, appena alzato la mattina presto, è il mio solo corpo (la “nuda proprietà”, diciamo) a girare per casa, devo però correggere la tendenziosa affermazione che l’assenza della coscienza duri ore! Anche perché quando hai un esserino iperattivo che saltella intorno, ti tocca svegliarti…

L’esserino iperattivo raddoppia la velocità e l’entusiasmo ciarliero quando si tratta di preparare “gli pseudo allestimenti” (alias “set fotografici”) per le foto di rito di un nuovo dolce. Questo vi farà passare dall’imbolsimento allo stordimento.

Poi c’è il problema della qualità della luce, della scelta dei colori, delle tovaglie e della posizione degli ingredienti, del taglio della fotografia.

Grandissima flessibilità, reattività ed elasticità, appunto.

Fondamentali quando comincia 5 ragionamenti paralleli, magari un paio parlando solo tra sé, ciascuno con 3 – 4 livelli di subordinata, tutti con lo stesso tono di voce leggero, sia che dica “chissà dove ho lasciato la molletta”, sia “attento che c’è un drago alle tue spalle che ti sta per divorare”, sia “devo ricordarmi di comperare l’agar agar”, sia “è arrivata una nave aliena e ha risucchiato a bordo il Duomo di Milano”.

Che bello!! Così rimango sveglio, lesto, perspicace, acuto e svelto.

 

32 pensieri su “Conchiglia di farro integrale ripiena di crema frangipane e confettura di fichi

  1. Ma che ridere che mi avete fatto tra tutti e due! Max deve essere proprio simpatico…vi immagino a fare colazione insieme e…non so, il mondo mi sembra migliore! 😀
    Questi dolcetti devono essere strepitosi, non uso mai la crema frangipane, e continuo a chiedermi il perché, visto che è una goduria suprema.
    Per quanto riguarda la lettura, condivido tutto quel che hai detto, compreso Topolino, che non leggo da troppo tempo!
    Un bacio.

    Piace a 1 persona

  2. Ciao Milena!
    Simpaticissimo questo post…siete troppo forti! 🙂 Sai che anch’io sentirei senz’altro la mancanza della lettura?! Subito dopo aggiungo la musica e – naturalmente – la mia passione per la cucina e le sperimentazioni in genere.
    Le tue conchiglie hanno un bellissimo aspetto!
    A Presto e Buona Serata,
    Annalisa

    Piace a 1 persona

  3. Bel quadretto! 😊 La colazione è davvero il momento che preferisco anche io, anche se non ho dolcetti belli e buoni come i tuoi (sigh!) per il resto non saprei nemmeno da dove cominciare: libri, lavori… direi che quello che mi mancherebbe di più l’ho infilato dentro il blog 😉

    Piace a 1 persona

    1. Eh già ognuno ha il proprio modo di tirare fuori il proprio di dentro. Anche se non sempre si riesce a trovarlo. Come non sempre si riesce a trovare la propria strada. E va be’…intanto continuo ad indagare ed indagando leggo e creo 🙂
      Un abbraccio a te Melania!

      "Mi piace"

  4. Ti fai i problemi dell’orario, figurati! A me le foto non escono bene nemmeno alle 4 del pomeriggio in estate ahahahah
    Le tue idee sono davvero fenomenali, le adoro!
    Ma che strane conversazioni vi fate appena mattina?? Io non ci riuscirei a pensare 😦

    Piace a 1 persona

  5. Mili, leggerti il lunedì mattina appena arrivata in ufficio (ehm ehm..) mi da la carica per iniziare la settimana!!! e i commenti di Max sono uno spasso!!!!!!! siete fantastici!!!!! 🙂 baci

    Piace a 1 persona

Lascia pure un commento...è divertente e arricchisce il mio blog!